Alla Zegama-Aizkorri Kilian cala il “settebello”, grandi secondi posti per Marco De Gasperi ed Elisa Desco
Una corsa in montagna ormai mitica la Zegama-Aizkorri, che si corre nei Paesi Baschi sulla distanza dei 42 km ma con un dislivello di 5472 metri tra salite e discese, seconda prova delle Skyrunner World Series. Giornata tipicamente basca, cioè pioggia e fango sul percorso, ma con migliaia di spettatori sul percorso, anche nei passaggi sulle creste più impervie. Percorso duro quindi, e quando il gioco si fa’ duro ecco che i duri iniziano a giocare. Un vero poker d’assi ai primi posti, con i primi tre tutti sotto il precedente record del percorso. Vittoria per l’asso spagnolo Kilian Jornet Burgada, e sono 7 per lui, in 3h48’38”, secondo uno strepitoso Marco De Gasperi in 3h50’38”, terzo Luis Alberto Hernando in 3h50’57”, quarto l’ottimo Ionut Zinca in 3h53’14” e quinto il marocchino Zaid Ait Malek in 3h55’06”. Da segnalare in chiave azzurra anche il 9° posto di Tadei Pivk.
Nella gara femminile resiste il record di Emanuela Brizio, 4h38’19 targato 2009, ma la vittoria di Stevie Kremer è arrivata al termine di una gara esaltante con continui sorpassi e rush finale. In testa per 20 km, finisce poi quinta l’altra americana Kasie Enman. Comunque vittoria per Stevie Kremer in 4h46’44”, ma al secondo posto arriva la cuneese Elisa Desco con una strepitosa rimonta finale sulle avversarie, per lei piazza d’onore in 4h50’21”. Il podio viene completato dalla spagnola Maite Mayora in 4h51’48”, quarta la svedese Emelie Forsberg in 4h52’11” e quinta Kasie Enman in 4h53’35”.